Laboratorio di Prove Fisico-meccaniche

Laboratorio di prove fisico-meccaniche

Il laboratorio prove fisico-meccaniche di Firenze effettua test su legno e materiali a base di legno, ai fini di un loro corretto e più diffuso impiego. L’attività riguarda sia il legname per impieghi strutturali (massiccio, lamellare incollato, pannelli strutturali), sia il legname non strutturale (caratterizzazione della materia prima legno). In particolare vengono sviluppati sistemi di classificazione secondo la resistenza a vista e a macchina, anche utilizzando strumentazioni non-distruttive. Per i prodotti incollati si effettuano prove sulla qualità dell’incollaggio, con test meccanici e cicli di delaminazione in autoclave. Una particolare attenzione è rivolta alla possibilità di caratterizzare e valorizzare il legname di bassa qualità e/o ridotte dimensioni. Il laboratorio fornisce il supporto scientifico all’interno di progetti dimostrativi di edilizia in legno.

TEAM

Michele Brunetti (responsabile)
Stefano Berti
Michela Nocetti
Paolo Pestelli
Paolo Burato

ATTIVITÀ CORRENTI

– Valorizzazione del legname di piccole dimensioni
Attraverso una diversa organizzazione delle modalità di allestimento, vendita e trasformazione del legname, si stanno valutando le opportunità di sbocco commerciale del legname proveniente dai diradamenti di popolamenti artificiali di conifere e latifoglie. In particolare le esperienze in corso riguardano legname di douglasia, castagno, noce, ciliegio, frassino.
– Valorizzazione del legname di bassa qualità
Sono in corso ricerche con legname di produzione nazionale che prevedono impieghi non convenzionali: in particolare, utilizzando legname di castagno ed alcuni pini, sono stati realizzati manufatti dimostrativi quali elementi per arredo urbano, barriere antirumore, barriere di sicurezza stradale, case per emergenze abitative.
– Classificazione a macchina e a vista del legname strutturale italiano
La sperimentazione riguarda l’ottimizzazione di vari sistemi per la classificazione a macchina del legname strutturale di produzione nazionale. L’indagine costituisce anche un’importante opportunità per l’applicazione della norma UNI 11035 sulla classificazione a vista del legno strutturale italiano.
– Caratterizzazione del legname proveniente da piantagioni di arboricoltura da legno
Sono in corso indagini per valutare la qualità del legname proveniente da piantagioni di arboricoltura da legno, in rapporto al materiale che attualmente riveste un interesse commerciale ed in funzione delle caratteristiche genetiche del materiale utilizzato per la realizzazione degli impianti.
– Influenza delle tecniche colturali sulla qualità del legno
Attraverso l’analisi macro e microscopica del legname proveniente da piantagioni di arboricoltura da legno soprattutto di noce e ciliegio, si stanno valutando gli effetti delle pratiche colturali (in particolare potature e diradamenti) sulle qualità del legname.
– Diagnostica delle strutture in legno
Attraverso un’ispezione visuale di primo livello e un’indagine strumentale di secondo livello su strutture di legno in opera, cui vengono fatte seguire sperimentazioni in laboratorio, è in corso la verifica delle informazioni ottenibili attraverso strumentazione non distruttiva o poco distruttiva e l’applicazione della normativa tecnica nell’ambito dei Beni Culturali in legno.
– Realizzazione di progetti dimostrativi di strutture in legno
Al fine di valorizzare il legname di produzione locale, nell’ottica quindi della “filiera corta”, viene fornito il supporto scientifico alla progettazione e realizzazione di edifici in legno di interesse pubblico, come ad esempio il Centro Sociale di Rignano sull’Arno (FI) e la stalla della Tenuta di San Rossore (PI).

APPARECCHIATURE PRINCIPALI

– Macchina prova materiali universale 200.000 N
– Macchina prova materiali universale 30.000 N
– Camera climatica 2000 litri T -20 / +120 °C
– Cella climatica 20°C / 65%
– Stufa ventilata
– Trapano dinamometrico
– Bilance di precisione
– Comparatori
– Trasduttori
– Sistema BING per prove non distruttive
– Sistema acquisizione dati Spider 8 (HBM)
– Igrometri ad elettrodi e a contatto

KEYWORDS

caratteristiche del legno
qualità del legno
proprietà fisico-meccaniche
valorizzazione del legno tondo
valorizzazione del legno di piccole dimensioni
classificazione del legno strutturale
diagnostica strutture in legno
determinazione umidità
prove non-distruttive

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