L’Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree del Consiglio Nazionale delle Ricerche nasce nel settembre del 2002 dalla fusione di tre precedenti Istituti – l’Istituto sulla Propagazione delle Specie Legnose, l’Istituto per la Ricerca sul Legno, l’Istituto per la Tecnologia del Legno – ed è il più grande istituto di ricerca italiano nel settore foresta-legno.
IVALSA possiede uno staff di circa 80 persone, ripartite tra le sedi di Firenze, Trento, Grosseto e Catania. Le attività di ricerca riguardano principalmente i seguenti ambiti: edilizia in legno, processi industriali del legno, tecnologia del legno, patrimonio culturale ligneo, gestione sostenibile dell’ecosistema terreste, tutela e valorizzazione della biodiversità forestale e del patrimonio agro-forestale, caratterizzazione, selezione e propagazione delle specie arboree, sfruttamento sostenibile e meccanizzazione della raccolta della biomassa, dendrocronologia, supporto alle imprese, formazione e servizio di documentazione. I laboratori sono equipaggiati con attrezzature di prova avanzate e innovative e svolgono attività di consulenza tecnica e certificazione. L’Istituto collabora con molte Università nello svolgimento di master post-laurea e programmi di dottorato e partecipa a molti progetti di ricerca nazionali ed europei. IVALSA è inoltre attivo nei processi di normazione nell’intera area del legno sia in ambito nazionale che europeo.
IVALSA è luogo di confronto scientifico e tecnico, il riferimento naturale per il settore del legno e per chi di legno si occupa da specialista, da ricercatore, da progettista e da imprenditore.


Missione

Sviluppo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche finalizzate all’ottimizzazione e valorizzazione sostenibile del legno e delle produzioni vegetali. Le attività di ricerca, a carattere teorico e sperimentale, sono rivolte allo studio: dei processi e dei prodotti a base di legno e dei suoi derivati per un uso sostenibile industriale, civile e nella conservazione del patrimonio culturale ligneo; della tutela dell’ambiente, con particolare riferimento ai servizi ecosistemici in un’era di cambiamenti globali; della razionalizzazione della raccolta del legno e delle biomasse per uso energetico; della salvaguardia, propagazione e risanamento della biodiversità vegetale di pregio con l’applicazione di biotecnologie e agro-tecnologie d’avanguardia; del miglioramento delle potenzialità produttive e qualitative della produzione primaria. La valorizzazione delle conoscenze è indirizzata al sostegno delle attività istituzionali, economiche e sociali.

Ricerche

– Conservazione in vitro in crescita rallentata
– Tecniche innovative di micropropagazione (propagazione in vitro)
– Crioconservazione (crioconservazione in azoto liquido, -196°) di germoplasma vegetale
– Caratterizzazione e valorizzazione del legname a fini energetici
– Sviluppo di tecnologie innovative per l’utilizzazione del legno nell’industria e in edilizia
– Caratterizzazione fisico-meccanica del legno e dei prodotti derivati
– Reperimento e conservazione del germoplasma
– Propagazione e vivaismo
– Xilogenesi
– Biodiversità delle specie legnose
– Durabilità e preservazione del legno
– Diagnosi e conservazione del Patrimonio Culturale di legno
– Collezione di legnami del mondo
– Valorizzazione della biodiversità di olivo
– Sviluppo di prodotti agroalimentari tradizionali ad alta qualità nutraceutica